Perché potrebbe piacere ai lettori di 11–13 anni
Se tuo/a figlio/a divora misteri alla Scooby-Doo, ama i collegi alla “Accademia” e non si fa impressionare dalle atmosfere dark alla “Cavaliere senza testa”, questo titolo ha tutte le carte giuste: un gruppo di amici unito (Matthew, Nanak, Lupo, Johan, Elen), un collegio svizzero dal sapore classico, una leggenda locale che inquieta, e un caso che parte da un fatto forte (l’omicidio del chimico Ulrich von Maezelen) per diventare indagine vera, tra razionalità e superstizione.
Trama (senza spoiler)
Al Jung Institut, prestigioso collegio in Svizzera, circola la voce di un Cavaliere senza testa che infesta il Bosco Maledetto. Quando nella foresta viene ritrovato il corpo decapitato di un eccentrico scienziato, tutti puntano il dito sul fantasma. I cinque amici, però, non credono alle leggende: iniziano a investigare, scontrandosi con forze oscure—forse più umane di quanto sembri.
Tema chiave: la paura come test di coraggio, amicizia e pensiero critico.
Temi educativi e competenze che allena
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Pensiero critico: distinguere fatti, ipotesi, dicerie.
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Lavoro di squadra: ogni personaggio porta un talento diverso.
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Etica e responsabilità: cosa significa cercare la verità quando fa paura.
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Scienza vs. superstizione: la leggenda come lente culturale da interrogare.
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Educazione alle emozioni: riconoscere il brivido “giusto” e i propri limiti.
È adatto al/la mio/a figlio/a?
Età di lettura suggerita: da 11 anni in su (scuole medie).
Contenuti sensibili: si parla di omicidio e di decapitazione (senza dettagli splatter). L’atmosfera è tenebrosa ma calibrata per ragazzi: il focus resta su indagine, amicizia, coraggio.
Per chi è indicato: lettrici/lettori che già apprezzano il mistero e tollerano un po’ di paura “da brivido”.
Per chi no: chi è molto sensibile a scenari cupi o si spaventa facilmente con figure spettrali.
Cosa lo distingue da altri “gialli per ragazzi”
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Ambientazione: collegio svizzero + foresta mitica = mix elegante tra classico e gotico.
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Mitologia locale: il Cavaliere senza testa aggiorna la tradizione del folklore europeo per il pubblico pre-teen.
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Cast corale: cinque protagonisti complementari (rappresentatività e dinamiche di gruppo).
Come leggerlo in classe o a casa
Prima della lettura
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Attiva la curiosità: “Secondo te, perché nascono le leggende? A cosa servono?”
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Mappa concettuale “fatti vs. voci di corridoio”.
Durante
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Diario dell’indagine: annotare indizi, piste, colpi di scena.
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“Semaforo delle emozioni”: verde (curiosità), giallo (tensione), rosso (paura)—per imparare a nominare ciò che si prova.
Dopo
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Debunking creativo: riscrivi la leggenda del Cavaliere con una spiegazione realistica.
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Percorso STEAM: che tipo di esperimenti o competenze scientifiche può aver avuto lo scienziato della storia?
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Role-play: simulazione di conferenza stampa degli investigatori.
Domande guida per il book club
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In quali momenti la paura aiuta (prudenza) e in quali ostacola (pregiudizi)?
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Che “regole” usano i ragazzi per capire se una pista è valida?
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Quale talento di gruppo è stato decisivo? E qual è il tuo talento quando lavori in squadra?
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Se potessi cambiare una scelta dei protagonisti, quale e perché?
Scheda libro (per genitori e docenti)
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Titolo: Il Bosco Maledetto. Gli investigatori dell’incubo
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Autore: Mauro Garofalo
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Casa editrice: Gallucci Bros
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Formato: Copertina flessibile
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Lingua: Italiano
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Uscita: 8 agosto 2025
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Pagine: 272
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Dimensioni: 14 × 2.5 × 21 cm
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Età: 11+
“Se è piaciuto, prova anche…”
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Mistero/collegio: storie ambientate in scuole o accademie con indagini corali.
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Folklore europeo per ragazzi: raccolte di leggende rielaborate in chiave moderna.
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Gialli middle-grade: serie con casi autoconclusivi e squadre di amici.
(Suggerimenti specifici su richiesta: preparo una mini-libreria per età/interessi.)
Dove acquistarlo
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