I Viaggi di Gulliver, libri per bambini da 5 a 8 anni edizioniEl
Il romanzo si apre con un breve preambolo nel quale
Lemuel Gulliver
si presenta, come d'uso nei libri dell'epoca, e fornisce un breve sunto
della sua vita e degli avvenimenti precedenti ai suoi viaggi. Sappiamo
dunque che si tratta di una persona di mezza età, di classe borghese,
versato nella medicina e nella conoscenza delle lingue, con una grande
passione per i viaggi.
Il primo viaggio viene intrapreso dal protagonista per mancanza
di denaro: Gulliver decide di imbarcarsi su una nave come chirurgo di
bordo. Salpato dal porto di Bristol
il 4 maggio 1699, dopo sette mesi di navigazione naufraga a causa di un
terribile temporale sulle coste di una terra sconosciuta agli uomini.
Al suo risveglio si trova legato da uomini alti circa 15 centimetri,
abitanti delle isole vicine di Lilliput e Blefuscu (allegorie
dell'Inghilterra e della Francia del tempo), divise fino al fratricidio
da un'annosa e irresolubile controversia sul modo più corretto di
rompere le uova, se dalla parte più grossa o da quella più piccola
(allegoria delle dispute religiose tra cattolici e anglicani).
Dopo aver dimostrato di essere un uomo pacifico e dopo aver
giurato fedeltà all'Imperatore, Gulliver viene accolto nel grande
palazzo e gli vengono offerti alloggio e cibo. Le sue osservazioni sulla
corte di Lilliput, modellata su quella di Giorgio I, mettono in
ridicolo le lotte tra le varie fazioni, rappresentate dalla rivalità tra
"tacchi alti" e "tacchi bassi" (i partiti Whigs e Tories), gli intrighi
di corte, i metodi con cui viene conquistato il potere e la fiducia del
sovrano, insistendo sulla corruzione dei tempi presenti rispetto a un
luminoso passato. I lillipuziani, inoltre, affermano di essere il popolo
più potente e migliore del mondo, nonostante abbiano davanti un gigante
come Gulliver.
Gulliver aiuta i lillipuziani a sconfiggere Blefuscu, ma si
rifiuta di aiutarli di nuovo per rendere schiavo il popolo vicino. Dopo
questo episodio i sovrani lo accusano di essere ingrato. Il rapporto con
l'imperatrice deteriora rapidamente dopo che Gulliver salva il palazzo
da un incendio con la propria urina. Lo scatenarsi di congiure di
palazzo (nelle quali si continuano a ritrovare paralleli con la storia
personale di Swift) fa sì che Gulliver venga dichiarato un traditore e
condannato a una lenta agonia per fame.
Avvertito di ciò, Gulliver decide di fare una visita presso i
sovrani di Blefuscu per sfuggire alla sentenza prima che venga
annunciata. Gulliver trova una piccola barca e decide raggiungere una
nave di passaggio con la speranza di ritornare a casa.