Il libro "Molto meglio litigare!" scritto da Eva Serena Pavan e illustrato da Francesco Fagnani, ci porta nella vita di Mimmi, una bambina con una famiglia rumorosa e caotica. Papà, mamma, una sorella rompiscatole e persino un gatto combinaguai rendono la sua casa un luogo pieno di litigi, pianti e lanci di oggetti.
Un giorno, dopo un litigio particolarmente intenso, tutti i membri della famiglia esprimono lo stesso desiderio: che tutti stiano zitti. A sorpresa, il desiderio si avvera, ma la tranquillità che ne deriva non è esattamente quella che Mimmi si aspettava. La mamma diventa permissiva, il papà perde la sua grinta e le bambine si ritrovano senza voglia di fare nulla. Cosa è successo?
Mimmi scopre che il desiderio si è avverato grazie a una bacchetta magica che permette di regolare l'intensità delle emozioni. Ma questo non è tutto, perché comprende anche che il litigare, se fatto nel modo giusto, può portare alla risoluzione dei problemi e al rafforzamento dei legami familiari.
Attraverso una narrazione divertente e coinvolgente, l'autrice Eva Serena Pavan ci invita a riflettere sull'importanza di esprimere le proprie emozioni e di confrontarsi con gli altri. Il libro è rivolto a bambini a partire dagli 8 anni, ma può essere letto anche dai genitori, poiché affronta tematiche familiari universali.
Le illustrazioni di Francesco Fagnani arricchiscono ulteriormente la storia, rendendo i personaggi vividi e espressivi. I disegni sono colorati e dettagliati, catturando l'attenzione dei lettori di tutte le età.
"Molto meglio litigare!" è un libro che ci ricorda l'importanza di una comunicazione aperta e sincera all'interno della famiglia. Ci fa riflettere sul fatto che i litigi non devono essere evitati, ma gestiti in modo costruttivo, per risolvere i conflitti e rafforzare i legami affettivi.
Consigliato a tutti coloro che desiderano trascorrere un momento di lettura piacevole e riflessivo con i propri figli, "Molto meglio litigare!" è un libro che lascerà un segno duraturo nella mente dei lettori di tutte le età.